IL V I O L I N O DI AUSCHWITZ


PER NON DIMENTICARE




Attività Didattica:  PER NON DIMENTICARE!
luogo: aula 3 B;
tempo di svolgimento: tre settimane dal 07-01 al 27 -01-2020 -  lavoro di due ore tre volte a settimana;
materiali: valigia vecchia,  Violino, libro: il violino di Auschwitz, immagini- fotografie e video alla LIM, cartone rigido - colori a tempera- carta igienica- filo da pesca, fogli di libri - pennarelli - colla- forbici - fantasia ed emozioni.
CAVIARDAGE: abbiamo realizzato delle poesie a tema.
docenti di classe
Discipline coinvolte: STORIA - GEOGRAFIA- ED. IMMAGINE - ED. MUSICALE - INGLESE - ITALIANO

Svolgimento:
Il sette gennaio sono arrivata in classe con una valigia di quelle degli anni '40 del Novecento. I bambini guardavano incuriositi e mi chiedevano cosa ci fosse all'interno...
La valigia  è rimasta per terra, lì chiusa per due giorni, nessuno doveva toccarla!
Mercoledì mattina ho accolto i bambini con una canzone alla LIM
: " ascoltate bambini.. "










Matteo Ra. :" ah! maestra, ma questa è uguale a quella che canteremo il 27 !!!"
: " Sì! Matteo. Tutti quanti potete ascoltarla a questo link, preso da internet



https://youtu.be/emKGBpLzkwQ




Dopo aver ascoltato la canzone, ho aperto la valigia, ma facendone vedere il contenuto ad un solo/a bambino/a per volta.
Infine ho osservare all'interno della valigia: che meraviglia! Un     V   I   O   L   I   N   O...



protagonista del racconto realmente accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale,









Questa lettura è stata per loro un momento quotidiano voluto fortemente e sentito dal profondo del cuore



 Il 27 gennaio,  giorno della conclusione di questo spaccato di vita

abbiamo riassunto il libro




il violino in carta pesta deposto nella valigia vecchia che resterà esposto in corridoio tutto l'anno perché il Giorno della Memoria non deve essere solo il 27 gennaio
nato dalle mani sapienti di una liutaia doc : MAESTRA GRAZIA 



Abbiamo parlato di attualità  del "RIspeTTO" MANCATO alla senatrice LILIANA SEGRE

in breve … {minacce e insulti sono stati lanciati contro Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, }













ll campo di concentramento di Auschwitz è stato un vasto complesso di campi di concentramento e di lavoro situato nelle vicinanze della cittadina polacca di Oświęcim. Oltre al campo originario, denominato Auschwitz I, durante il periodo dell'Olocausto, nacquero diversi altri campi del complesso, tra cui il famigerato campo di sterminio di Birkenau, situato a Birkenau, il campo di lavoro di Monowitz, situato a Monowitz, e altri 45 sotto-campi costruiti durante l'occupazione tedesca della Polonia in cui i deportati venivano utilizzati per lavorare nelle diverse industrie tedesche costruite nei dintorni.


Liliana Segre è un'attivista e politica italiana, superstite dell'Olocausto e attiva testimone della Shoah italiana. Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per aver illustrato la Patria
 con altissimi meriti nel campo sociale».

"La nostra Costituzione - ha spiegato Mattarella ricordando la nomina nel 2018 - prevede cinque senatori a vita e in questi cinque anni di mandato io avevo solo un posto vacante e ho nominato la signora Segre.
"La testimonianza resa dalla senatrice Liliana Segre in questi ultimi decenni sulla Shoah è stata per l'Italia un patrimonio prezioso". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella nell'incontro con l'omologo israeliano Reuven Rivlin nell'ambito delle celebrazioni del 75/o anniversario della liberazione di Auschwitz.
"L'antisemitismo parte contro gli ebrei, ma è un processo che non ha confini. Il mondo libero si deve unire contro questi fenomeni che si manifestano. Oggi,per trasmettere la memoria della Shoah alle nuove generazioni,  abbiamo la possibilità attraverso i mass- MEDIA , ora che la schiera dei testimoni diretti si assottiglia c'è la possibilità da parte di noi tutti di voler combattere insieme contro 
                                               ODIO
                RAZZISMO    
                                      ANTISEMITISMO








La classe ha  maturare nel tempo un interesse crescente sul tema della SHOAH  di cui ne  parliamo  toccando vari argomenti, tra questi non poteva mancare il RICORDO che va a tutti quei bambini, più di 200 MILA  DEPORTATI nei campi di concentramento e mai più ritornati alle loro famiglie e nelle loro case.
Solo circa  cento i bambini che hanno potuto riabbracciare i loro cari. Si contano sulle dita della mano quelli che hanno avuto la fortuna di riabbracciare entrambi i genitori.
Agganciandomi a queste tristi notizie ho fatto vedere

LA STELLA DI ANDRI E TAI  - 
  La vera storia delle sorelle Andra e Tatiana Bucci, 




deportate ad Auschwitz-Birkenau durante la Seconda guerra mondiale, all'età rispettivamente di quattro e sei anni, insieme a parte della loro famiglia
deportate ad Auschwitz-Birkenau durante la Seconda guerra mondiale, all'età rispettivamente di quattro e sei anni, insieme a parte della loro famiglia
di cui abbiamo visto il video

https://www.raiplay.it/video/2018/08/FILM-La-stella-di-Andra-e-Tati-b384236c-2e8c-4e7d-b5bc-ab2eafce4c87.html



Partendo da questo assùnto i bambini hanno posto tantissime interessanti domande che sono sfociate nel riparlare di Bruno e Shmuel tratto dal libro " IL RAGAZZO DAL PIGIAMA A RIGHE"


abbiamo visto uno stralcio del  film

https://www.youtube.com/watch?v=OA7GiuSE_Xg

così ho approfittato delle risolse che il territorio di Vigone offre, invitando i miei alunni alla rappresentazione teatrale in tema con la nostra ATTIVITA' DIDATTICA

http://www.torinoggi.it/2020/01/26/leggi-notizia/argomenti/cultura-4/articolo/cinque-valigie-si-apriranno-domani-a-vigone-per-non-dimenticare.html





RICERCATE LA VERITA'

                ASCOLTATE   

                                 PARLATENE!!!

NON DIMENTICATE   AFFINCHE'

 TUTTO CIO' CHE E' SUCCESSO  A ME E AD ALTRI SEI MILIONI DI PERSONE 

              NON ACCADA MAI PIU'



Quasi l'intera classe ha assistito alla rappresentazione teatrale messa in scena dal GIM JUNIOR che grazie all'impegno dei ragazzi che la compongono e le responsabili, una tra tutte Paola Salvai hanno regalato emozioni facendoci entrare nel mondo del "Ricordo" in punta di piedi e con delicatezza infinita. I bambini della classe 3 B hanno molto apprezzato tale rappresentazione per cui il giorno dopo anche se un po' assonnati per essere andati a letto tardi, la sera prima, ( perdonati!!! ) sono stati davvero entusiasti di riprendere l'argomento che li tocca sempre davvero nel profondo.
Due allievi della classe hanno partecipato a questa rappresentazione: Simone e Matteo Ra.

                              BRUNO SHMUEL                                   







questo è il nostro piccolo modo per ricordare la SHOAH e per trasmettere alle generazioni future IMMAGINI, VIDEO, TESTIMONIANZE, STORIE, POESIE  E LIBRI 





PER NON DIMENTICARE



* alcune foto sono state gentilmente concesse dal GIM JUNIOR - tratte dalla rappresentazione teatrale " SERATA DELLA MEMORIA"  a cura di S. Racca
* il materiale video -  fotografico  è stato copiato da varie pagine sul web
* il libro IL VIOLINO DI AUSCHWITZ è stato preso in prestito alla biblioteca comunale LUISIA  di Vigone :
Biblioteca comunale
Via Umberto I 7
10100 Vigone (TO)  
Tel.: 0119081243


Orari di apertura


Lunedi chiuso
Martedi 16:00 - 19:00
Mercoledi chiuso
Giovedi 10:30 - 13:00
Venerdi 15:00 - 19:00
Sabato 10:30 - 13:00
Domenica chiuso



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